26 settembre L'Impresa chiamò, XIV Assemblea Conflavoro

Il 26 settembre 2024 alle 10.30 si svolgerà a Roma la XIV Assemblea Nazionale di Conflavoro. La location dell’evento è lo storico Teatro Eliseo di via Nazionale, il cui palcoscenico ha ospitato i più grandi artisti italiani nella sua storia ultracentenaria. Sarà Nunzia De Girolamo, giornalista e volto noto della Rai, a moderare l’Assemblea, intitolata ‘L’Impresa chiamò’.

Il pubblico sarà quello delle grandi occasioni, oltre 700 persone tra imprenditori, professionisti, politici e autorità di ogni livello. Tra loro, naturalmente, anche i presidenti delle 80 sedi territoriali di Conflavoro e delle associazioni confederate.

I lavori dell’Assemblea Conflavoro

Sono numerosi i ministri invitati a intervenire durante la prima parte della mattinata. I membri del Governo analizzeranno gli scenari correnti e l’operato dei rispettivi dicasteri, fino a illustrare i provvedimenti di prossima emanazione volti a sviluppare il mondo del lavoro su tutti i fronti, in particolar modo per quanto riguarda il tessuto imprenditoriale.

I ministri e i membri di Governo invitati

Sono stati invitati a intervenire all’Assemblea Nazionale di Conflavoro:
Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nonché Vicepresidente del Consiglio;
Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nonché Vicepresidente del Consiglio;
Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy;
Claudio Durigon, sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in rappresentanza del Governo.

Il panel dei parlamentari

Nella seconda parte della mattinata, invece, si terrà un confronto aperto tra cinque parlamentari di spicco e il presidente nazionale di Conflavoro Roberto Capobianco, che sarà la voce delle oltre 80 mila piccole e medie imprese rappresentate da Conflavoro.
Il panel, intitolato ‘La politica risponde all’Impresa’, vedrà gli interventi degli onorevoli Walter Rizzetto, Laura Ravetto, Michele Gubitosa e Alessandro Cattaneo e dei senatori Mariastella Gelmini e Guido Castelli.

L’obiettivo del panel sarà quello di interpretare, scendendo maggiormente nel dettaglio, le necessità immediate e a lungo termine delle aziende italiane, affrontando alcune fra le tematiche più dibattute negli ultimi mesi. Grande centralità, infine, anche per alcune nuove proposte di Conflavoro.

Capobianco: “L’Impresa continuerà a chiamare”

“Il titolo della nostra Assemblea vuole omaggiare l’Inno del nostro Paese – spiega Roberto Capobianco – ma vuole soprattutto sottolineare la grande richiesta di attenzione e impegno che arriva dalle aziende italiane. ‘L’Impresa chiamò’, quindi, ma continua e continuerà a chiamare finché non avrà le risposte che merita. Perché le nostre imprese per troppi anni hanno annaspato in un sistema iniquo e incapace di favorire la crescita del Paese. Finalmente, adesso, stiamo pian piano ripartendo grazie a una serie di provvedimenti efficaci e in linea con quanto stiamo chiedendo. Con l’Assemblea del 26 settembre noi di Conflavoro vogliamo adesso imprimere un’ulteriore spinta al confronto tra tessuto imprenditoriale e istituzioni e proseguire con più forza sulla strada verso la piena ripartenza”.