Dal Territorio Relazione annuale Inail: nel 2015 infortuni sul lavoro in calo del 6,6% mercoledì 22 Giugno 2016 Array Dal Territorio I dati sono stati presentati il 22 giugno 2016, a Roma, presso la Sala della Regina di Montecitorio, dal presidente Massimo De Felice. In diminuzione anche il numero dei casi mortali, in via di consolidamento. Continuano a crescere, invece, le malattie professionali. Positivo il risultato economico-finanziario dell’Istituto. In sintesi i punti analizzati dall’ Inail sono i seguenti: -Sono poco meno di 637mila le denunce di infortunio registrate. -Gli infortuni mortali “accertati” sono stati 694. -Circa 11 milioni le giornate di inabilità. -Malattie professionali: le denunce sono state 59mila. -Positivo il risultato finanziario dell’Istituto (439 milioni). -Con il bando Isi del 2015 l’Inail ha messo a disposizione del sistema produttivo italiano 276 milioni di euro a fondo perduto.per il miglioramento della sicurezza sul lavoro, sesta tranche di uno stanziamento complessivo che, a partire dal 2010, ammonta complessivamente a circa 1,3 miliardo di euro. -Stanziati altri 20 milioni col Bando Fipit 2015. -Prevenzione: aumentano le imprese che hanno usufruito della riduzione dei premi. -Circa 7,5 milioni di prestazioni sanitarie effettuate. -Ancora più impulso agli investimenti immobiliari e mobiliari. -Circa 1,5 miliardi a disposizione di iniziative immobiliari a elevata utilità sociale. -Incrementata al 2,7% la partecipazione al capitale di Banca d’Italia. -Concluso il piano di ricerca 2013-2015 del Centro Protesi di Vigorso di Budrio. -Approvato il Piano delle attività di ricerca 2016-2018.Fonte: inali.it La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto