Conflavoro / Archivio Conflavoro / Notizie / Eventi / Assegno figli, Conflavoro: “Bene sostegno ad autonomi, ora incentivare natalità e lavoro femminile”
Archivio Eventi

Assegno figli, Conflavoro: “Bene sostegno ad autonomi, ora incentivare natalità e lavoro femminile”

Archivio Eventi

In audizione con l’11a commissione Lavoro del Senato, Conflavoro PMI ha analizzato la misura sull’assegno temporaneo in vista di quello unico e universale

 Conflavoro PMI è intervenuta oggi (22 giugno) in audizione alla 11a commissione Lavoro del Senato, presieduta da Susy Matrisciano, per contribuire alla conversione in legge del DL 79/2021 in materia di assegno temporaneo per figli minori. Per l’associazione presieduta da Roberto Capobianco ha analizzato il provvedimento Maurizio Centra, coordinatore del CTS – Area Lavoro di Conflavoro.

 

Capobianco: “Supporto a natalità passi anche da sostegno a imprese”

“Siamo all’inizio di un processo di cambiamento che dovrà modificare il nostro ordinamento valorizzando i concetti di equità e di lavoro femminile. Sarà fondamentale, in tal senso, una interlocuzione sempre più costante tra istituzioni e parti sociali. Le basi sono buone – sottolinea Roberto Capobianco – ma c’è ancora molto da fare insieme anche per quanto concerne l’assegno unico e universale. Contiamo sulla lungimiranza e sull’attenzione al tessuto imprenditoriale che la senatrice Susy Matrisciano sta dimostrando nel suo ruolo di presidente di commissione”.

“Nel ragionamento complessivo del supporto alla genitorialità e natalità è chiaro, inoltre, come vadano sviluppate e favorite determinate politiche del lavoro. Non partiamo da zero. Ad esempio possiamo e dobbiamo incentivare i datori di lavoro a utilizzare maggiormente istituti quali il part time, la sostituzione per maternità e il lavoro agile”.

 

L’intervento di Maurizio Centra

“Apprezziamo i dettami dell’assegno temporaneo – commenta Maurizio Centra – soprattutto il fatto che la misura abbia messo un primo punto alle disparità storiche tra lavoro dipendente e lavoro autonomo, assolutamente anacronistiche. Era necessario iniziare a sostenere economicamente fin da subito i piccoli imprenditori, gli artigiani e i lavoratori autonomi con figli. Quindi senza attendere altri sei mesi l’introduzione dell’assegno unico e universale”.

“Per la misura in discussione, due le richieste di Conflavoro alla commissione. Da una parte la specificazione della platea dei beneficiari con figli a carico. Dall’altra parte, vista la brevità temporale della misura e considerati sia i rischi del recupero di somme corrisposte e non dovute sia la modalità digitale di presentazione della DSU, in caso di variazione del nucleo familiare Conflavoro chiede che il termine presentazione della stessa DSU possa essere ridotto a 30 giorni”. 

 

Guarda l’intervento di Conflavoro in audizione

 

 

Scopri le altre nostre convenzioni