Agenda Centro Studi Conflavoro PMI: report contrattazione II livello maggio 2021 martedì 1 Giugno 2021 Agenda Ecco l’analisi condotta dal Centro Studi della nostra Associazione riguardante i dati dal portale del MLPS, rilevati alla data del 14 maggio 2021 e riferiti ai depositi dei contratti di II livello. Negli ultimi anni, la contrattazione di II livello ha vissuto un percorso di sviluppo notevole, ponendosi come premessa per poter beneficiare di importanti agevolazioni riconosciute alla stregua degli ultimi decreti interministeriali che rappresentano importanti tasselli della Legge di Stabilità 2016. Il regolare deposito dei contratti aziendali e territoriali, previamente sottoscritti, che perverrà automaticamente all’ITL competente, permette di usufruire della detassazione e consente parimenti di monitorare le prassi attuate dalle singole imprese o a livello locale, verificandone la conformità alle norme di legge, tenendo conto della specifica tipologia di agevolazione per la quale le imprese hanno proceduto al deposito. I dati raccolti si riferiscono ai depositi dei contratti di II livello rientranti nelle voci di detassazione, decontribuzione per le misure di conciliazione tra i tempi di vita lavoro e credito d’imposta per la formazione 4.0, contrattazione di prossimità, principio di omnicomprensività ex art. 3 del D.L. 318/96, accordo collettivo aziendale ex art. 14, co. 3 del D.L. 104/2020). Dall’analisi degli elementi acquisiti rilevano alcune considerazioni complessive: Dal punto di vista geografico spicca una distribuzione disomogenea dei contratti depositati: il Nord vanta numeri significativi di depositi, che si concentrano soprattutto nelle Regioni di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, ma anche nelle Province autonome di Trento e Bolzano, mentre il Sud ha percentuali di deposito assai più basse; si può infatti considerare un rapporto di 10: 4. Con riguardo al settore merceologico i comparti in cui sono stati stipulati più accordi sono principalmente i servizi, in particolare il commercio, e l’industria, mentre il settore dell’agricoltura rimane ancorato alla soglia dell’1%. L’area di intervento più frequente, con il deposito di ben 62421 contratti aziendali e/o territoriali afferisce al trattamento economico, in particolare all’istituto del premio di risultato che, come previsto dal Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016, è detassato. Il welfare aziendale, concesso anche in sostituzione del premio di risultato, è salito negli ultimi anni; tra le prestazioni più frequenti spiccano previdenza complementare e sanità integrativa. Sono 4114 i contratti di secondo livello depositati che riconoscono un credito d’imposta per la formazione 4.0, in ottemperanza al decreto Interministeriale 4 maggio 2018: cresce dunque il numero delle imprese che decidono di investire nel personale, motore di azione sul quale far leva per raggiungere un alto livello di professionalità in grado di mantenere alta la competitività sul mercato. Quanto ai contratti di prossimità, questi stanno prendendo sempre più piede nelle realtà italiane, soprattutto delle PMI che necessitano di derogare ad alcune disposizioni di legge e previste dai CCNL di riferimento per rimodulare alcuni parametri in relazione alla propria situazione aziendale. Alla data del 14 Maggio 2021 si è visto il deposito di 792 contratti, con una quasi parità fra Nord e Sud che complessivamente ammontano all’82% contro il 18% al Centro. Appare evidente che la contrattazione di II livello, risultato di una trattativa tra azienda e organizzazioni sindacali, oltre ad essere uno strumento che permette alle aziende di rimodulare alcuni parametri in relazione alle attività espletate, si spinge oltre, fungendo da premessa per la concessione delle importanti agevolazioni riconosciute dallo Stato. Le associazioni di categoria e i professionisti devono accompagnare le imprese nel loro processo di sviluppo sfruttando le potenzialità che il mezzo contrattualistico offre nel suo complesso, riuscendo a far crescere ciascuna realtà in termini di produttività, redditività, formazione e qualità. Le potenzialità della contrattazione aziendale e territoriale sono notevoli e producono risultati efficienti capaci di soddisfare la compagine aziendale nel suo complessivo assetto. É questa la chiave che permette alle aziende di distinguersi per non estinguersi. Clicca sull’immagine o quiper scaricare il report completo. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto