Crediti edilizi, InBlu2000 intervista Roberto Capobianco

Il presidente di Conflavoro PMI, Roberto Capobianco, è intervenuto oggi (2 marzo) nel programma Buongiorno InBlue2000 in onda su Radio InBlu2000, che fa capo alla CEI – Conferenza Episcopale Italiana. L’argomento dibattuto è quello dei crediti edilizi incagliati ormai da mesi, Superbonus su tutti.

Capobianco ha illustrato le proposte dell’associazione volte a disincagliare i crediti edilizi e a tutelare le aziende dal rischio fallimento, allargando la platea dei beneficiari della legge 3/2012 sul sovraindebitamento.

Le soluzioni di Conflavoro PMI per sbloccare i crediti edilizi

“La priorità è sbloccare i crediti e far ripartire il settore, e non mi riferisco solo alle imprese edili ma a tutto l’indotto dei fornitori. Decine di migliaia di aziende rischiano di chiudere perché i crediti edilizi, oltre 19 miliardi, hanno creato una bolla ingestibile che, a cascata, ha paralizzato il settore. La nostra proposta – spiega Capobianco – è di ‘convertire’ i mancati crediti in Buoni del Tesoro (BTP) e Certificati del Tesoro (CTZ)”.

“Serve dare forza alle imprese e l’unica soluzione è patrimonializzare i crediti edilizi rimasti ‘fermi in pancia’, permettendo allo Stato di supportare le nostre aziende salvaguardando al contempo le casse pubbliche. Anche la compensazione con gli F24, che però da sola evidentemente non può bastare, sarebbe a quel punto funzionale, avrebbe un ruolo nel risolvere il dramma che si è ormai creato. Stiamo lavorando con il governo per raggiungere una soluzione vincente sia per le imprese sia per lo Stato – conclude l’intervista il presidente di Conflavoro PMI – e la nostra proposta va proprio in questa direzione, come abbiamo spiegato pochi giorni fa in VI commissione Finanze alla Camera”.

Ascolta l’intervento integrale di Conflavoro PMI