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Maternità e Lavoro, Impresa Donna di Conflavoro PMI all’incontro con il MIMIT

Welfare, sgravi contributivi e sostegno alla maternità fra i temi affrontati dalla presidente Laura Baldi e dalla segretaria Paola D’Agostino

Creazione di nidi interaziendali a sostegno della maternità; predisposizione di un albo professionale per l’erogazione dei servizi di babysitting (o simili); sgravi contributivi al 100% per le sostituzioni della maternità per i primi 12 mesi; più smart working. Sono queste alcune delle proposte che Conflavoro PMI Impresa Donna ha portato all’incontro tra le sezioni femminili delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative riunite al Ministero dell’Impresa e del Made in Italy

Per Conflavoro sono intervenute la presidente di Impresa Donna, Laura Baldi e la segretaria Paola D’Agostino

Sostegno alla maternità, il commento della presidente del Comitato Impresa Donna, Laura Baldi

“Nel quadro degli obiettivi principali che il Comitato Impresa Donna si è prefissato di raggiungere, in ordine allo sviluppo dell’imprenditoria femminile a livello nazionale, è imprescindibile  – dichiara la presidente Laura Baldi – operare una valutazione seria di quali siano le esigenze delle donne imprenditrici oggi a proposito di welfare e sostegno alla maternità“.

“Fra le nostre proposte – continua Baldi -, prima fra tutte la creazione di nidi interaziendali; allo stesso tempo promuovere la stipula di convenzioni aziendali per l’erogazione del servizio di babysitting gratuito a favore dei dipendenti che ne hanno necessità all’interno dell’impresa, a titolo di misura di welfare aziendale. Sarebbe poi importante prevedere l’istituzione di un albo dei soggetti qualificati per l’erogazione dei servizi di babysitting e/o servizi similari orientati al supporto nella gestione dei figli piccoli alle donne imprenditrici. Tra le nostre proposte anche l’introduzione degli sgravi contributivi al 100% per le sostituzioni di maternità per i primi 12 mesi”.

“Analizzare queste, e altre necessità, e ragionare quindi dello sviluppo di politiche pubbliche e della definizione di incentivi che vogliano implementare l’imprenditoria significa – conclude Laura Baldi – premiare e valorizzare il valore delle donne che scelgono oggi, coraggiosamente, di portare avanti le proprie attività imprenditoriali, nonché di avviarne delle nuove”.

La segretaria Paola D’Agostino: “Sostegno alla maternità”

“L’opportunità è quella di provare ad individuare delle linee di azione sui temi già evidenziati del welfare, principalmente (ma non solo) inteso come l’opportunità di poter conciliare meglio le esigenze vita/lavoro, e il sostegno alla maternità, puntando a definire ulteriori interventi per l’implementazione e il monitoraggio delle misure a sostegno dell’imprenditoria femminile che hanno l’obiettivo di incentivare, anche attraverso le risorse del PNRR, le donne ad avviare nuove attività nel mondo delle imprese”.

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