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Transizione ecologica, Conflavoro al convegno di First Cisl

Il presidente Capobianco porta le istanze delle imprese e chiede sostegno per la loro transizione ecologica

Ieri il presidente nazionale di Conflavoro PMI, Roberto Capobianco, ha partecipato da relatore al convegno della First Cisl intitolato ‘Transizione ecologica e risparmio degli italiani’. Moderati da Claudio Celio de Il Sole 24 Ore Radiocor, sono intervenuti anche il segretario generale First Cisl, Riccardo Colombani, l’on. Marco Osnato presidente della Commissione Finanze alla Camera, Sergio Luciano direttore di Economy e Antonella Trocino docente di Economia alla Luiss. Focus del convegno, l’idea della Cisl di avviare una sinergia pubblico-privato coinvolgendo direttamente gli italiani nei processi di transizione ecologica del tessuto imprenditoriale.

Capobianco: “Imprese consce della necessità della transizione ecologica”

“Si è trattato di un confronto molto interessante – commenta Capobianco – e noi siamo intervenuti proprio per ribadire come le nostre imprese siano perfettamente consapevoli che la transizione ecologica è ormai diventata una strada, oltreché corretta, assolutamente necessaria da percorrere se si vuol parlare in modo serio di progresso, ma anche di miglioramento della qualità della vita”.

“Chiaramente – sottolinea il presidente di Conflavoro – la formazione sulla transizione ecologica, su tematiche ambientali e di sostenibilità è fondamentale. Le competenze restano centrali: se da un lato è importante continuare a sensibilizzare sui benefici tangibili di una svolta green in azienda, dall’altro mancano figure specializzate per svolgere le attività che possono favorire questa transizione ecologica e la riconversione anche dal punto di vista professionale”.

Percorso più semplice con sinergia pubblico-privato

“È ancora forte lo scetticismo di molte realtà sulla sostenibilità finanziaria della transizione ecologica, motivo per cui serve il massimo sostegno pubblico, con semplificazioni, finanziamenti agevolati, incentivi fiscali alle piccole e medie imprese che desiderano procedere con la transizione. Ha quindi pienamente senso e sosteniamo – conclude Capobianco – l’avvio di una riflessione, come chiedono First Cisl e il segretario Colombani, per implementare la collaborazione pubblico-privato nello sviluppo di progetti che facilitino la transizione ecologica delle PMI. Questa sinergia può portare a investimenti condivisi, sviluppo di infrastrutture sostenibili e condivisione delle migliori pratiche”.

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