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DL Imprese, proroga moratorie mutui via mail. Crolla garanzia Stato sui prestiti

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DL Imprese, proroga moratorie mutui via mail. Diminuisce garanzia Stato sui prestiti

DL Imprese, lavoro e professioni. Si chiamerà probabilmente così il DL Sostegni Bis. E nel provvedimento in arrivo (sarà di 40 miliardi) dedicato al tessuto economico troverà spazio la proroga delle moratorie già in atto sui mutui. Novità anche sui prestiti garantiti dallo Stato: i tempi per beneficiarne saranno prolungati, ma la copertura pubblica potrebbe decrescere in base alla durata, dal 90% fino al 60%. Gli stessi prestiti al 100% (quelli fino a 30 mila euro) vedranno la copertura pubblica diminuire al 90%. I cambiamenti di percentuale dovrebbero riguardare solo i nuovi prestiti e non le ristrutturazioni o i finanziamenti già in essere da rimodulare nel tempo.

 

Proroga moratoria al 31 dicembre, ma solo su richiesta

La proroga della moratoria, ora in scadenza al 30 giugno, arriverà al 31 dicembre 2021. Ma, attenzione, non sarà più automatica e riguarderà solo la quota di capitale, non più gli interessi. Il mancato automatismo sembra avere come scopo quello di evitare maggiori oneri per l’impresa che, eventualmente, può fare a meno di una nuova proroga.

Per chiedere la proroga in modo semplificato, per il titolare sarà sufficiente inviare una mail, anche se i dettagli saranno contenuti del DL Imprese e nei chiarimenti interpretativi eventuali degli organi preposti.

La data da segnare sul calendario è martedì 15 giugno. Questo il termine ultimo per la comunicazione da parte del beneficiario della moratoria già in corso e in scadenza, ricordiamo, il 30 giugno salvo richiesta esplicita di proroga del mutuo. Senza la comunicazione del beneficiario, la moratoria attuale non proseguirà oltre il 30 giugno prossimo.

 

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