Economia Cassa integrazione per crisi energetica e di mercato dovuta al conflitto in Ucraina, come funziona?Cassa integrazione 2022 per crisi energetica e di mercato: come funziona la nuova agevolazione? Quali sono le misure previste? lunedì 11 Luglio 2022giovedì 21 Luglio 2022 Array Dopo la Cassa integrazione Covid, arriva la nuova causale d’emergenza dovuta alla crisi energetica e di mercato successiva al conflitto in Ucraina. La misura è prevista dal Decreto Ucraina Bis. Il Decreto infatti, oltre a introdurre nuove misure in favore di imprese e famiglie, ha anche introdotto nuove agevolazioni in materia di lavoro e cassa integrazione. Riguardo la mancanza di materie prime, nel caso in cui le aziende siano costrette a sospendere o a ridurre l’attività lavorativa anche a causa dell’impossibilità di portare a termine scambi commerciali o di acquistare e reperire materie prime o fonti di energia per la produzione, potranno accedere ai trattamenti di cassa integrazione ordinaria. Come funziona? Quali sono le misure previste? Le misure previste – 26 settimane di cassa integrazione per i datori di lavoro che hanno esaurito i trattamenti ordinari di integrazione salariale; – 8 settimane di integrazione salariale fino al 31 dicembre per datori di lavoro che occupano fino a 15 dipendenti (codici Ateco Allegato I) che hanno esaurito l’assegno di integrazione salariale; – agevolazioni contributive per il personale delle aziende in crisi; – misure specifiche a sostegno dei settori autotrasporto, agricoltura, pesca e turismo. Le nuove causali CIGO La guerra in Ucraina viene ora considerata una delle cause della mancanza di lavoro e di materie prime. Le imprese devono quindi inserire nella relazione tecnica allegata alla domanda la documentazione che testimonia le difficoltà economiche relative alla mancanza di materiale e ai rincari delle bollette. Importi Cassa Integrazione Dopo la riforma degli ammortizzatori sono aumentati gli importi della cassa integrazione per chi ha redditi bassi e si è estesa la platea dei beneficiari: CIG all’80% con massimale Unicoda 1199 euro per tutti; CIGS a tutti i settori per riorganizzazione aziendale, processi di transizione, crisi aziendale e contratto di solidarietà; FIS (Fondo di integrazione salariale) a tutti i datori di lavoro non coperti dalla CIGO. Leggi le ultime notizie di Economia La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto