CCNL Estetica e CCNL Metalmeccanico PMI, tutte le novità

Conflavoro continua il processo di rinnovo e revisione dei CCNL  più importanti. Oltre al settore Turismo e Pubblici esercizi e al settore Metalmeccanico Industria, con decorrenza 1° giugno le Parti sindacali hanno rinnovato anche il CCNL Acconciatura, Estetica e Tricologia.

Le principali novità del CCNL Acconciatura ed Estetica

Il nuovo testo prevede in primo luogo un allineamento degli istituti alle più recenti formulazioni tipiche della contrattazione collettiva Conflavoro, all’insegna delle semplicità e chiarezza nella lettura.

Più nel dettaglio, il rinnovo ha previsto l’opportunità di accantonare tutte le ore di straordinario svolte in banca ore, prevedendo una percentuale del 100%, in luogo del 50% precedentemente previsto.

Intervento di spessore è quello relativo all’integrale revisione della disciplina dell’apprendistato in tutte le sue forme, accentuando ancor più il valore della formazione anche con la previsione di un trattamento economico più favorevole per gli apprendisti che verranno assunti dalla data di entrata in vigore del rinnovo contrattuale. Da evidenziare, anche la presenza dell’apprendistato in cicli stagionali, a seguito dell’introduzione dell’istituto della stagionalità nel campo di applicazione del CCNL.

Le causali per il tempo determinato

Nell’ottica di adeguamento al dettato dell’art. 19 c. 1 DLgs 81/2015 e smi, il CCNL ha definito le causali per i contratti a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi nell’apposita appendice: assunzione di lavoratori con specifiche professionalità e conoscenza di tecniche innovative; assunzione di lavoratori in concomitanza con le festività o per la realizzazione di fiere, giusto per citarne alcuni esempi.

Da un punto di vista retributivo, il CCNL ha previsto incrementi retributivi in 4 tranches per tutti i livelli di inquadramento, con decorrenza giugno 2024, gennaio 2025, gennaio 2026 e ottobre 2026.

A ciò si aggiunge l’erogazione di importo una tantum forfettario pari a 50 euro a copertura del periodo di vacanza contrattuale, da erogare in unica soluzione con la retribuzione del mese di luglio 2024 e da riproporzionare in caso di assunzione con contratto part-time, nonché in ragione dei mesi di anzianità maturati nel periodo settembre 2023 – maggio 2024. L’una tantum spetta anche agli apprendisti in forza alla data del rinnovo, nella misura del 70%.

In vigore anche le modifiche del CCNL Metalmeccanico PMI

Con la stessa decorrenza, Conflavoro e Fesica-Confsal hanno sottoscritto anche l’accordo modificativo ed integrativo del CCNL Addetti alla piccola e media industria metalmeccanica, con il quale hanno previsto la creazione dell’appendice sul tempo determinato – sempre per la specifica delle causali per i contratti a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi – e gli incrementi retributivi per tutti i livelli, con decorrenza 1° giugno 2024.

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