Conflavoro PMI a Omnibus su La7, scontro con la UIL – VIDEO

Dalla Manovra alla riforma fiscale: Conflavoro PMI porta le proposte ma il sindacato attacca le imprese

Le proposte di Conflavoro PMI per migliorare la Manovra a partire dall’incremento dei crediti di imposta e dall’inserimento di bonus e decontribuzioni di ampia portata e lungimiranza per favorire produttività e assunzioni. E poi gli accorgimenti necessari affinché l’avviata riforma fiscale sia davvero a misura d’impresa e non si limiti al taglio dell’Irap di 1 solo miliardo, peraltro insufficiente alla causa.

Questi gli argomenti principali affrontati da Conflavoro PMI con il presidente Roberto Capobianco lo scorso sabato (11 dicembre) durante il programma Omnibus su La7, condotto da Flavia Fratello. Tra gli ospiti la sen. Tiziana Nisini, sottosegretario al ministero del Lavoro. Anche il tema dello sciopero generale annunciato per il 16 dicembre da Cgil e Uil è stato tra le questioni protagoniste del confronto.

In particolare, la discussione si è accesa quando il presidente di Conflavoro PMI ha fatto notare a Rocco Palombella, segretario generale Uil Metalmeccanici, la scarsa adesione dei lavoratori agli scioperi degli ultimi anni, ricordando piuttosto come i sindacati storici non stiano più davvero difendendo il mondo del lavoro e anzi, con certe loro azioni stiano invece contribuendo all’incremento del costo del lavoro, dannoso sia per le imprese sia per i lavoratori.

Da qui la proposta di Conflavoro PMI: un’alleanza paritaria tra la politica e tutte le parti sociali, un think tank per trovare soluzioni ai tanti problemi del mondo del lavoro. La replica-slogan del segretario generale Uilm? Le imprese non pagano i contributi e sfruttano i lavoratori.

 

 

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