Breaking News Coronavirus, 50 milioni alle imprese produttrici di DPI, domande dal 26 marzo giovedì 26 Marzo 2020 Breaking News Domande al via da oggi: snelle, veloci, telematiche per fronteggiare con prontezza il Covid-19 Dopo il via libera dell’Europa agli aiuti di Stato per le imprese (leggi qui), è stato pubblicato in Gazzetta l’ordinanza 4/2020 del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Angelo Borrelli. Con domande a partire da giovedì 26 marzo, prendono il via quindi i bandi rivoluzionati nell’era del coronavirus. I contributi sono fino al 100% dei finanziamenti fino a un massimo di 800 mila euro a impresa, con anticipo del 60% senza garanzie. Istruttoria lampo e in via telematica, in 5 giorni. L’Italia prova così ad adeguarsi in poche settimane al divario tecnologico che finora ci ha separato anni luce dagli altri Paesi strategici nello scacchiere economico mondiale. Il privilegio dell'”inaugurazione” viene data alle imprese produttrici e fornitrici di dispositivi medici: 50 milioni per mascherine, agli occhiali, al vestiario sicuro. Ma anche, il bisogno è estremo, ai ventilatori per le terapie intensive. La novità si rende necessaria per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia, in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del Tfue. Sono escluse dal bando le ditte individuali e le partite Iva. Cosa prevede il bando per i DPI Il bando sui DPI prevede in realtà un finanziamento pari al 75%. Ma, se le imprese richiedenti riescono a portare a termine l’investimento in 15 giorni, la spesa ammissibile viene coperta in contributo a fondo perduto del 100%. Di contro, se l’impresa conclude il progetto in 30 giorni, la percentuale di finanziamento scende al 50%, arrivando fino al 25% per chi completa il progetto in 60 giorni. Per i progetti a lunga durata, cioè dal 60esimo giorno in poi, l’incentivo consiste in un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, rimborsabile in 7 anni. La massima agevolazione conseguibile in termini di equivalente sovvenzione lorda è 800 mila euro. Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma sempre dopo la pubblicazione del DL Cura Italia (17 marzo 2020). La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto