Lavoro Evasione per necessità, cosa dice la riforma fiscaleSanzioni penali attenuate per i contribuenti che si sono trovati impossibilitati a pagare le imposte del fisco. In questo caso si parla di evasione per necessità lunedì 20 Marzo 2023venerdì 24 Marzo 2023 Array Nel testo della legge delega approvato dal Cdm anche la distinzione fra l’evasione volontaria, quindi portata avanti con dolo, e l’evasione per necessità, dettata solo da difficoltà economiche del contribuente. Alla luce di tale distinzione, fra le varie misure spuntano così anche sanzioni penali attenuate per i contribuenti che si sono trovati impossibilitati a pagare le imposte del fisco. In questo caso si parla appunto di evasione per necessità. Le principali novità riguardano l’ambito delle sanzioni penali La prima novità riguardo le sanzioni penali per i reati fiscali è che, con l’estinzione del debito, si dovrebbe estinguere anche il reato e dunque il giudizio penale dovrebbe decadere. La novità più interessante invece arriva appunto sull’evasione fiscale non per fatti imputabili al contribuente. In questo caso le sanzioni penali saranno definitivamente eliminate se emerge l’impossibilità di far fronte al pagamento e se quest’ultima non è dipendente dalla volontà del contribuente. Fondo Nuove Competenze Richiedi l'accordo sindacale Fondo Nuove Competenze Richiedi l'accordo sindacale Evasione per necessità Si prevede, come si legge nel testo della legge delega, di “rivedere i profili relativi alla effettiva sussistenza dell’elemento soggettivo, nell’ipotesi di sopravvenuta impossibilità a far fronte al pagamento del tributo, non dipendente da fatti imputabili al soggetto stesso, al fine di evitare che il contribuente debba subire conseguenze penali anche in caso di fatti a lui non imputabili”. Facciamo un esempio: l’imprenditore che per pagare gli stipendi ai propri dipendenti decide di non pagare le tasse per carenza di liquidità evade “per necessità”. Serve la congrua motivazione Per evitare il reato fiscale, e quindi penale, è necessario fornire una congrua giustificazione. Senza congrua motivazione scattano le sanzioni: 150.000 euro per dichiarazione infedele; 50.000 euro per omessa dichiarazione; 250.000 euro per omesso versamento Iva o ritenute. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto