Fondo Nuove Competenze al via: come ottenere l’accordo sindacale obbligatorio

Lunedì 10 febbraio si aprirà ufficialmente la finestra per la presentazione delle domande di accesso al Fondo Nuove Competenze, un’opportunità cruciale per le aziende che vogliono investire nella formazione dei propri dipendenti.

Il Fondo, infatti, copre il costo del lavoro dei dipendenti coinvolti nei percorsi formativi, consentendo alle imprese di aggiornare le competenze in ambiti specifici.

Per potervi accedere è però obbligatorio sottoscrivere un accordo sindacale per la rimodulazione dell’orario di lavoro, redatto nel rispetto di alcuni requisiti formali e sostanziali.

Lo sportello FNC di Conflavoro per l’accordo sindacale

Conflavoro, a sostegno di aziende, società di servizi e professionisti, anche per questa edizione del Fondo ha attivato lo sportello FNC. Per ricevere supporto nella predisposizione e sottoscrizione dell’accordo sindacale per ogni azienda in Italia, clicca qui.

Risorse limitate e suddivisione territoriale

A rendere ancor più importante la tempestività nell’invio della domanda è la limitatezza delle risorse, con un budget complessivo che ammonta a 731 milioni di euro, suddivisi in base alla categoria delle regioni italiane:

• 225,9 milioni di euro per le regioni più sviluppate (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, PPA Bolzano e Trento, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto);
• 39,9 milioni di euro per le regioni in transizione (Abruzzo, Umbria, Marche);
• 464,1 milioni di euro per le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

Le risorse verranno assegnate in ordine cronologico di presentazione delle domande.

Requisito fondamentale: l’accordo sindacale

Come accennato, per accedere al contributo ogni azienda deve aver sottoscritto un accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro, che destina una parte delle ore lavorative alla formazione. Senza questo documento, la domanda non può essere accettata.

In quest’ottica, Conflavoro gioca un ruolo strategico in quanto:

• semplifica il processo, predisponendo l’accordo sindacale necessario per accedere al fondo;
• nterviene direttamente nella negoziazione con il sindacato, supportando le imprese anche in assenza di rappresentanze interne;
• garantisce un percorso chiaro e veloce, affinché le aziende possano sfruttare al meglio questa opportunità.

Ricordati le principali scadenze

Le istanze verranno valutate in ordine di presentazione e la chiusura del bando potrebbe essere anticipata in caso di esaurimento fondi.

Apertura delle domande: 10 febbraio 2025
Chiusura delle domande: 10 aprile 2025

Vuoi saperne di più?

Contatta lo Sportello FNC di Conflavoro per ricevere supporto nella predisposizione e sottoscrizione dell’accordo sindacale. Clicca qui.