Politica La settimana politica: le scintille Meloni-Schlein e l’ultimo rush verso la ManovraMentre proseguono le stoccate tra Meloni e Schlein, si avvicina la nuova Manovra con Giorgetti che annuncia un emendamento da 3,5 miliardi per le imprese martedì 16 Dicembre 2025martedì 16 Dicembre 2025 Array Nella giornata di domenica, il lungo intervento del Premier Meloni a chiusura di Atreju ha celebrato – come da lei stessa definita – l’edizione più riuscita di sempre, scandita da attacchi serrati al centrosinistra e soprattutto alla Segretaria del PD Schlein. Meloni ha ringraziato militanti, Governo e ospiti, inclusi esponenti dell’opposizione, citando anche la presenza di Abu Mazen per respingere le accuse della sinistra sulla politica estera. Non è mancata una stoccata diretta a Schlein, accusata di aver favorito visibilità all’evento pur disertando. Dal palco dell’assemblea dem all’Auditorium Antonianum, Schlein ha rilanciato il confronto, rivendicando il Pd come luogo di partecipazione e segnando le distanze dalla kermesse di Atreju. La Segretaria ha ribadito la linea alternativa alla destra, denunciando tagli a sanità e scuola e l’aumento del costo della vita, pur in un contesto di equilibri interni ancora fragili. Il duello resta a distanza, ma per molti osservatori, questo confronto/scontro ha rappresentato l’avvio simbolico della corsa alle politiche del 2027. Versante Manovra 2026 Mentre l’avvio delle votazioni degli emendamenti in commissione Bilancio è slittato ancora, il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato la presentazione di un emendamento da parte del Governo alla manovra, che dovrebbe contenere 3,5 miliardi di misure in favore delle imprese, ricavati dalla riprogrammazione dei finanziamenti per il Ponte sullo Stretto. Da quanto si apprende, tali risorse arriverebbero dal dovuto adeguamento e allineamento temporale resisi necessari a seguito della pronuncia della Corte dei Conti, ma non consisterebbero in un definanziamento dell’opera, tant’è che il Ministro Salvini ha subito ribadito che il Ponte si farà. Tra le misure a favore delle imprese, la proposta dovrebbe prevedere interventi sulle zone economiche speciali, su Industria 5.0 e un cambio sul saldo della legge di bilancio. La Cucina Italiana Patrimonio dell’Unesco Con il riconoscimento dell’UNESCO, la tradizione gastronomica italiana è ufficialmente entrata a far parte dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità. Il ministro Francesco Lollobrigida ha sottolineato il valore culturale e identitario del risultato, che rafforza la proiezione internazionale del made in Italy. Anche la presidente del Consiglio ha rivendicato il sostegno del Governo alla candidatura, definendo il riconoscimento motivo di orgoglio nazionale e una leva strategica per turismo, filiere agroalimentari e diplomazia culturale. Negoziati Ucraina: la missione di Meloni a Berlino Sul dossier ucraino si moltiplicano i segnali di avanzamento del negoziato. Donald Trump ha parlato di una fase decisiva verso la fine del conflitto, mentre fonti statunitensi stimano che la gran parte dei nodi tra Mosca e Kiev sia stata sciolta. In questo quadro si inserisce il vertice di Berlino, che ha riunito leader europei, vertici Ue e Nato, il presidente Zelensky e gli inviati americani, con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento politico e di sicurezza. L’Unione europea, insieme agli Stati Uniti, ha ribadito il sostegno a Kiev e l’ipotesi di una forza multinazionale a guida europea, mentre da Kiev arrivano valutazioni positive sui colloqui con Washington. Secondo indiscrezioni, l’Ucraina sarebbe pronta a riconsiderare l’adesione alla Nato in cambio di solide garanzie di sicurezza statunitensi. Sul piano interno, la maggioranza italiana si muove con cautela: la bozza di risoluzione che sarà presentata mercoledì alla Camera, in vista delle comunicazioni di Meloni per il Consiglio europeo del 18-19 dicembre, da quanto si apprende eviterebbe riferimenti espliciti all’impegno militare, parlando di un sostegno “multidimensionale”. La breve missione berlinese di Giorgia Meloni, preparata da un intenso lavoro diplomatico, si inserisce nella strategia di Palazzo Chigi di mantenere la coesione tra alleati europei, Kiev e Washington e di accompagnare il processo negoziale promosso dagli Stati Uniti. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto