Polizze catastrofali: col DL Milleproroghe slitta al 31 marzo 2026 l’obbligo per micro e piccole imprese

Il nuovo Decreto Milleproroghe introduce una ulteriore proroga per il mondo produttivo, spostando al 31 marzo 2026 il termine entro cui micro e piccole imprese, compresi i settori turismo e somministrazione, dovranno stipulare le polizze assicurative obbligatorie contro i rischi catastrofali. 

L’obbligo assicurativo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024, nasce con l’obiettivo di proteggere il tessuto imprenditoriale italiano dagli effetti sempre più frequenti e intensi degli eventi naturali estremi, come alluvioni, frane, inondazioni e terremoti.

Le coperture sono destinate ai danni subiti dai beni strumentali e dagli immobili aziendali e rappresentano una condizione che incide anche sull’accesso ad alcuni strumenti di sostegno pubblico. Senza polizza, infatti, potrebbero limitarsi le possibilità di ottenere finanziamenti o contributi legati alla ricostruzione o alla prevenzione.

Polizze catastrofali prorogate anche per turismo e somministrazione

La proroga al 2026 offre alle imprese un margine temporale più ampio per valutare le diverse soluzioni assicurative disponibili, comprendere costi e condizioni e scegliere la formula più adeguata alle proprie esigenze. Il mercato assicurativo, ancora in fase di assestamento rispetto alla nuova normativa, sta definendo prodotti specifici per le piccole realtà, che spesso presentano caratteristiche, esigenze e capacità finanziarie differenti rispetto alle aziende di dimensioni maggiori.

L’estensione dei termini riguarda un insieme di imprese particolarmente sensibili al tema della continuità operativa. Il turismo, così come le attività di somministrazione, è uno dei comparti più esposti alle conseguenze di eventi estremi che possono interrompere la normale attività, danneggiare le strutture e generare perdite economiche significative. Garantire un percorso graduale verso l’obbligo assicurativo significa mettere queste imprese nella condizione di programmare e sostenere l’investimento con maggiore consapevolezza.

Il Milleproroghe conferma inoltre la volontà del legislatore di accompagnare il sistema produttivo in un processo di adattamento progressivo, evitando di gravare immediatamente sulle attività con scadenze difficili da rispettare. Un equilibrio che punta a rafforzare la resilienza delle imprese senza trascurarne la sostenibilità economica.

Conflavoro continuerà a seguire gli sviluppi normativi e a fornire supporto operativo alle imprese associate. Per chiarimenti, approfondimenti e indicazioni pratiche sulla scelta delle polizze e sugli adempimenti previsti, le nostre strutture restano a completa disposizione.