Finanza Start-up femminili montane, nuovo bando per contributi a fondo perdutoPubblicato su Invitalia, ha una dotazione complessiva di 3,9 milioni di euro giovedì 11 Maggio 2023martedì 16 Maggio 2023 Su Invitalia è uscito un nuovo bando per le start-up femminili montane rivolto a programmi di sviluppo e investimento. È promosso dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DARA). La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro. Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto: per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili; per un importo massimo di 70.000 euro. Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n.1407/2013. Le domande potranno essere inoltrate a partire dalle ore 12 del 30 maggio. A chi si rivolge Le agevolazioni sono rivolte alle start-up femminili montane ostituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani italiani. Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda: essere regolarmente costituite e iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese di cui all’articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012; essere costituite da non più di sessanta mesi; essere di piccola dimensione. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda. Cosa finanzia il bando start-up femminili montane Gli incentivi possono essere richiesti dalle start-up femminili montane per l’acquisto di: impianti, macchinari e attrezzature tecnologice; hardware e software; brevetti e licenze; certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e legate al programma d’investimento presentato; consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20% del totale delle spese di cui ai punti precedenti. Il Programma d’investimento deve: essere mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo;finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca; deve presentare spese non superiori a 100.000 euro; deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda; deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Consulta l’elenco di tutti i comuni montani in Italia 👇 Conflavoro PMI offre alle imprese associate affiancamento e assistenza per un dialogo continuo con le istituzioni locali e nazionali. Diventa socio della più grande associazione di categoria delle piccole e medie imprese italiane Iscriviti online La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto