Breaking News Imprese turismo, fino a 100 mila euro a fondo perduto nel decreto PNRR mercoledì 27 Ottobre 2021 Array Breaking News In Consiglio dei ministri il sostegno alle imprese del turismo previsto nel DL di attuazione del PNRR Nel nuovo decreto legge dedicato all’attuazione del PNRR, oggi (27 ottobre) in Consiglio dei ministri, il governo ha previsto uno stanziamento a step per le aziende del turismo che investono in determinati ambiti e servizi, come la digitalizzazione, la tenuta antisismica e l’efficientamento energetico. L’entità del contributo La base iniziale del contributo, a fondo perduto, è di 40 mila euro per soggetto beneficiario, che possono aumentare fino a 100 mila euro. Il contributo, comunque, non può essere superiore al 50% dei costi dell’investimento. Previsto anche un credito di imposta in compensazione per l’80% delle spese sostenute, che può sommarsi al fondo perduto concesso. Ai 40 mila euro, inoltre, possono aggiungersi fino a 30 mila euro nel caso in cui l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo totale dell’intervento. Fino ad altri 20 mila euro, sempre a fondo perduto, possono essere concessi all’impresa a prevalenza femminile o giovanile (vedi art. 53 del Dlgs 198/2006). Infine, fino a ulteriori 10 mila euro possono essere concessi alle imprese con sede operativa in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il contributo a fondo perduto sarà erogato al soggetto beneficiario in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento, ma c’è la possibilità (dietro presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa), di richiedere il 30% in anticipo. I soggetti beneficiari Il decreto di attuazione del PNRR prevede che la doppia misura fondo perduto / credito d’imposta qua enunciata sia riconosciuta alle imprese alberghiere, alle strutture che svolgono attività agrituristica (vedi legge 96/2006), alle strutture ricettive all’aria aperta, nonché alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici. Gli ambiti di intervento Il contributo a fondo perduto e il credito d’imposta sono riconosciuti in relazione alle spese sostenute, ivi incluso il servizio di progettazione, per eseguire: – interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica; – interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, in conformità alla legge 13/1989 e al DPR 503/1996; – interventi edilizi come previsti dal DPR 380/2001; – realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali, come da art. 3 legge 323/2000; – spese per la digitalizzazione come previste dalla legge 106/2014. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni 10% di sconto sui tuoi viaggi Leggi tutto Gestione delle risorse umane in un clic Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto