Conflavoro PMI con le imprese del Sud: “Da qui nasce l’Italia del futuro”

Un tour tra le aziende del Sud per Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro PMI, proprio nel weekend della festa della Repubblica. Un’iniziativa non soltanto simbolica, ma che si inquadra nell’impegno continuo profuso per il Mezzogiorno dalla confederazione delle piccole e medie imprese fin dalla sua nascita.

“Il Sud ha tutte le potenzialità per essere il motore della rinascita italiana. In questi giorni ho incontrato tanti imprenditori, lavoratori, uomini, donne e giovani che credono nel domani. Che sanno quanto valgono – sottolinea Roberto Capobianco – e hanno un sogno in comune di cambiamento. Questo sogno consiste nella riconquista di un diritto che forse altrove, in altri Paesi, sembrerà banale, ma che in Italia e soprattutto al Meridione non lo è. Quale? Quello di costruirsi un futuro dignitoso e sereno da vivere nella propria terra, per la propria famiglia e con la propria famiglia. Senza più essere costretti a lasciare tutto e partire alla ricerca di una speranza che qua è ingiustamente negata”.

 

Con Capobianco, nel tour che ha visto la Sicilia protagonista, anche i vari responsabili territoriali di Conflavoro PMI, tra cui il segretario regionale e vicepresidente nazionale Giuseppe Pullara.

“La nostra associazione cammina a fianco delle imprese che per troppo tempo sono state abbandonate a se stesse dalle istituzioni. Quel che chiediamo al nuovo governo e alle amministrazioni locali – afferma Pullara – è di sostenere concretamente lo sviluppo di queste attività con sgravi, incentivi e ogni provvedimento utile a respirare, a ridare slancio all’imprenditoria. Non chiediamo assistenzialismo, ma di essere messi nelle condizioni adeguate per lavorare senza tutte le lungaggini burocratiche, con una pressione fiscale che non ci spezzi le gambe in partenza.”

“Chiediamo alle istituzioni – avanza Pullara – di sviluppare e migliorare le infrastrutture, i collegamenti fisici ma pure quelli digitali, virtuali. Perché questa è un’era in cui una rete Internet all’avanguardia è essenziale anche agli artigiani e ai piccoli commercianti. A coloro, cioè, che rischiano di essere estromessi dal mercato a causa della globalizzazione e della concorrenza delle multinazionali”.

 

Le PMI? La forza che spingerà il Paese verso un domani migliore

“Queste piccole e medie imprese – ricorda il presidente Capobianco – da sole reggono, spesso, l’economia di interi territori. Non esagero a definire eroi questi imprenditori e i loro lavoratori, i quali vivono a stretto contatto quotidiano con disagi di ogni genere. E che, nonostante tutto, sono sempre in prima linea. Per uno che, purtroppo, è costretto ad arrendersi, altri arrivano a continuare la battaglia per il lavoro e la piena occupazione. Questo è l’obiettivo che deve unire imprese e lavoratori al di là di ogni steccato del passato, oggi davvero fuori dal tempo”.

“A tutti loro – conclude Capobianco – voglio dire: Conflavoro PMI c’è, è con voi, non vi abbandonerà e vi sosterrà sempre. Porterà la vostra voce nei palazzi affinché sia chiaro, a chi detiene il potere ai vari livelli, che sono le piccole e medie imprese la forza dell’Italia intera. Sono il propulsore della nostra bellissima Repubblica e, oggi, è giunto il momento che la loro importanza sia riconosciuta. Coi fatti e non soltanto con le parole”.