Conflavoro / Archivio Conflavoro / Notizie / Eventi / Assemblea Conflavoro PMI, Roberto Capobianco riconfermato presidente nazionale
Breaking News

Assemblea Conflavoro PMI, Roberto Capobianco riconfermato presidente nazionale

Array
Breaking News

Nel meeting annuale Conflavoro, fiducia rinnovata anche al segretario generale e ai vicepresidenti

Roberto Capobianco è stato riconfermato all’unanimità presidente nazionale di Conflavoro Pmi dai membri dell’assemblea confederativa, composta dai dirigenti delle unioni territoriali di tutta Italia. I lavori si sono svolti venerdì 3 luglio a Roma nella sala Risorgimento dell’Hotel Massimo D’Azeglio. Fiducia confermata anche per i vicepresidenti Giuseppe Pullara e Alessandro Mattesini e per il segretario generale Enzo Capobianco.

Massima soddisfazione espressa da Roberto Capobianco. “Si tratta di un riconoscimento significativo per il lavoro svolto in questi anni. Chiaramente il mio ruolo – afferma il presidente – è quello di riferimento nelle relazioni politico-istituzionali, ma quel che conta davvero è la nostra squadra al completo. Abbiamo esperti in ogni ambito e quel che ci piace sottolineare sempre è la massima libertà e il grande pluralismo. Con una filosofia lontana da vecchi paradigmi sindacali e di associazionismo ingessato, abbiamo sinergie e rapporti aperti con le organizzazioni e gli enti più disparati, con gli ordini professionali nazionali e territoriali come quelli di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro, oltre che con la pubblica amministrazione in ogni suo grado: dai ministeri alle regioni ai comuni”.

“Conflavoro sta promuovendo un progetto ambizioso di espansione soprattutto sotto il profilo della mentalità aziendale, della visione ‘oltre’. La nostra associazione è nata dieci anni fa, nel pieno di una crisi economica che, allora, era senza precedenti. Oggi ne stiamo affrontando un’altra che si preannuncia di dimensioni ben maggiori e dagli effetti devastanti per le piccole e medie imprese”.

“Noi, oggi più di ieri, continueremo ad affiancarle a prescindere dal settore di attività, presentandoci in azienda, fornendo aiuti concreti, consulenze anche in campi spesso sottovalutati come il marketing o l’internazionalizzazione d’impresa, puntando molto su nuove partnership con i mercati internazionali che tanto bramano il nostro made in Italy più puro. E continueremo a livello territoriale grazie a tutti i nostri dirigenti – conclude Roberto Capobianco – a collaborare con il governo affinché i tre cattivi pilastri del Paese, ossia burocrazia, costo del lavoro e pressione fiscale possano finalmente diventare meno invasivi per chi vuol fare libera impresa. Saranno anni duri, i prossimi, ma l’Italia siamo certi che saprà rifiorire se si lascerà alle spalle divergenze e personalismi”.

Scopri le altre nostre convenzioni