Coronavirus, piano da 25 miliardi: cig per tutti, stop tasse, sostegno a stagionali e autonomi

Il governo stanzierà fino a 25 miliardi, non in disponibilità immediata, da per un piano più duraturo. Lo ha annunciato Giuseppe Conte poco fa mentre con il Consiglio dei ministri ancora in corso, affiancato dal ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Molti dei principi degli interventi economici contenuti nel prossimo decreto sono stati richiesti con urgenza anche da Conflavoro Pmi, sia nei tavoli appositi sia dopo l’estensione della zona rossa a tutta l’Italia. Gli interventi riguarderanno il sostegno al Sistema sanitario nazionale, il sostegno al lavoro con la promessa esplicita del governo che nessuno perderà il proprio posto, il sostegno alla liquidità di famiglie e imprese. Ma il decreto riguarderà finalmente anche l’intervento sulle scadenze fiscali, in preparazione del supporto ai territori e alle imprese più danneggiate dal nuovo coronavirus.

Il ministro Catalfo, da par suo, ha assicurato che sta elaborando misure straordinarie come l’allargamento degli ammortizzatori sociali, l’integrazione salariale estesa a imprese da 5 a 10 dipendenti e la cassa integrazione in deroga per tutti i lavoratori di tutto il territorio nazionale.

Previste anche norme per la famiglia, come il congedo parentale speciale o i voucher per baby sitter, nonché norme speciali per i lavoratori stagionali e gli autonomi. In particolare si tratterebbe della sospensione dei contributi assistenziali e previdenziali.