Diversity management, la Sardegna finanzia l’inclusione sociale nelle imprese

Disabili, inoccupati, vittime di violenza e rifugiati: il bando della Regione Sardegna prevede contributi forfettari di migliaia di euro per le imprese con almeno 10 dipendenti

Il concetto di ‘diversity management’

Un sostegno economico forfettario alle piccole e medie imprese sarde. Lo scopo? Promuovere il diversity management. E’ quanto si propone di fare la Regione Sardegna con un bando pubblicato a dicembre 2017. Le realtà produttive del territorio interessate possono presentare domanda da mercoledì 2 maggio 2018 e non oltre giovedì 31 maggio 2018.

‘Diversity management’ è un’espressione che riporta al concetto di inclusione sociale. Si tratta, in sostanza, di creare o rafforzare una cultura aziendale che veda le differenze tra i lavoratori, disabili compresi, come un plus. Non un problema, dunque, quanto piuttosto un’opportunità per costruire o implementare un business innovativo, competitivo e variegato.

Le imprese che possono partecipare

Il bando è aperto a tutte le realtà produttive con sede in Sardegna e un organico dai 10 ai 100 dipendenti. Possono presentare domanda le PMI in forma singola o associata in RT. I destinatari dei progetti che le imprese presenteranno possono essere disabili, ma anche inoccupati. E ancora: richiedenti asilo e rifugiati, persone vittime di violenza e gli stessi lavoratori già interni all’impresa. In base al numero di lavoratori le PMI saranno quindi suddivise in tre categorie, per ciascuna delle quali è previsto il primo tipo di contributo forfettario.

I tipi di contributo previsti

Lo stanziamento, come abbiamo visto, sarà di stampo forfettario in base alla dimensione dell’impresa, dunque variabile. Ma anche in misura fissa per la figura del diversity manager responsabile della realizzazione e gestione del progetto. Un terzo contributo forfettario, infine, ancora in misura variabile in base al numero di azioni scelte (tra due e quattro) e da realizzare all’interno del progetto presentato dall’impresa.

L’azione obbligatoria deve riguardare l’informazione sul tema della diversità nel luoghi di lavoro. Le altre possibili sono inerenti alla carta e ai codici di condotta, agli sportelli di assistenza e all’organizzazione del lavoro per l’adattamento dell’ambiente e dei processi organizzativi.

Il valore degli stanziamenti

Cliccando qua è possibile prendere visione del bando completo messo a disposizione dalla Regione Sardegna.