Voucher per l’internazionalizzazione, ecco come partecipare al bando

Il professionista in questione, grazie ai contributi dei voucher per l’internazionalizzazione, rivestirà il ruolo di Temporary export manager per almeno sei mesi o un anno. La durata dipende dal tipo di voucher richiesto, se ‘Early stage’ o ‘Advanced stage’.

Le PMI interessate, per poter partecipare al bando, devono aver conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Con il voucher ‘Early stage’ ogni impresa può beneficiare di 10 mila euro, a fronte di un contratto di servizio di almeno 13 mila euro al netto di Iva. 15 mila euro, invece, in caso di voucher ‘Advanced stage’, a fronte di un contratto di servizio di almeno 25 mila euro, sempre al netto di Iva. In quest’ultimo caso lo stanziamento può aumentare fino a 30 mila euro qualora l’impresa raggiunga specifici volumi di export.

Le domande di accesso ai voucher per l’internazionalizzazione, una volta compilate in ogni parte, dovranno poi essere inoltrate esclusivamente per via telematica sul sito del ministero dello Sviluppo economico (www.mise.gov.it) dal 28 novembre al 1 dicembre 2017.