Ddl Incentivi imprese approvato alla Camera

La Camera ha approvato il ddl Incentivi imprese. Si tratta del ddl che delega il governo a una revisione del sistema degli incentivi alle imprese e che dispone una serie di semplificazioni delle procedure con l’obiettivo di realizzare un sistema di agevolazioni organico e ben organizzato, quindi meno limitato dalla burocrazia.

Il disegno legge è collegato alla Legge di Bilancio 2024.

Verso il codice unico degli incentivi

Si prevede la redazione di un testo normativo principale, il Codice unico degli incentivi, che dovrà contenere i principi che regolano i procedimenti amministrativi relativi alle agevolazioni per le imprese. Fra i criteri un’attenzione sarà per il lavoro giovanile.

Un emendamento ha poi inserito la necessità di coinvolgere le associazioni di categoria comparativamente più rappresentative a livello nazionale, al fine di promuovere azioni di informazione sull’offerta di incentivi e di accompagnamento all’accesso degli stessi da parte del numero più ampio possibile di imprese.

Con il ddl Incentivi imprese equiparazione fra professionisti e imprese

Fra le novità, la possibilità per i professionisti di accedere agli incentivi di norma riservati alle sole imprese (articolo 2).

Razionalizzazione degli incentivi

Si prevede la ricognizione e il riordino delle misure di incentivazione già esistenti: attualmente sono 2mila (229 nazionali; 1757 regionali).

Fra i criteri sarà aggiunto anche quello della proporzionalità degli aiuti: valutare anche le dimensioni di impresa con riferimento alla definizione dell’Unione europea di piccola e media impresa, di piccole imprese a media capitalizzazione e di imprese a media capitalizzazione.

Il DDL, inoltre, contiene norme per la valorizzazione delle potenzialità del Registro nazionale degli aiuti di Stato e Incentivi.gov.it.