Conflavoro / Politica / Superbonus, tutte le novità del Dl Cessioni
Politica

Superbonus, tutte le novità del Dl Cessioni

Nessuna novità per la cessione del credito, bloccata dal governo Meloni, ma c’è la proroga per le villette unifamiliari fino al 30 settembre 2023

ll Decreto Cessioni è stato approvato alla Camera: 172 i voti favorevoli, 114 i contrari e un astenuto. Btp per sblocco crediti e c’è la proroga per le villette unifamiliari fino al 30 settembre 2023.

Vediamo nel dettaglio tutte le novità.

Btp per sblocco crediti

Per istituti di credito, intermediari finanziari e assicurazioni che abbiano esaurito lo spazio per utilizzare i crediti da bonus edilizi legati al Superbonus e acquistati si introduce la possibilità di sottoscrivere emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) con scadenza non inferiore a dieci anni ma a partire dal 2028.

“‘Siamo molto soddisfatti – commenta il presidente nazionale di Conflavoro PMI, Roberto Capobianco – perché lo stallo, se non risolto, avrebbe causato un collasso economico ben oltre il settore dell’edilizia. Con l’ok all’emissione dei Buoni del Tesoro Poliennali, una proposta curata dal nostro delegato Massimiliano Miletti, avevamo esplicitamente chiesto una misura che tutelasse sia i conti pubblici sia il tessuto imprenditoriale”.

”Bene quindi – conclude Capobianco – che la nostra soluzione sia stata accolta, anche perché le aziende edili associate a Conflavoro PMI, circa 10mila, detengono da sole 2 dei 19 miliardi di crediti incagliati. Adesso c’è da lavorare per un ‘cuscinetto’ che salvi dal fallimento le aziende compromesse, attivando per loro la legge 3/2012 sul sovraindebitamento'”.

Proroga villette al 30 settembre

Prorogata la scadenza imminente del 31 marzo per le unità unifamiliari e unità immobiliari con accesso autonomo e funzionalmente indipendenti.

Per saldare le spese del 110% e completare i lavori c’è tempo fino al 30 settembre 2023, purché sia stato effettuato almeno il 30% dei lavori complessivi entro il 30 settembre 2022.

Stop a Superbonus, sconto in fattura e cessione credito

Il divieto di applicare sconto in fattura e cessione del credito scatta dal 17 febbraio, data in cui è stato varato dal governo Meloni il decreto sullo stop al Superbonus. 

Ci sono però alcune eccezioni. Saranno infatti esclusi dallo stop alle cessioni: i bonus per la rimozione di barriere architettoniche; le case popolari; le onlus e cooperative abitative; gli immobili danneggiati da alluvioni e terremoti; i lavori di riqualificazione urbana; l’installazione di nuovi infisse e caldaie.

In questo ultimo caso, per aver diritto allo sconto e cessione basterà aver versato l’acconto entro il 16 febbraio, oppure provare l’esistenza di un accordo vincolante con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

Valide le cessioni 2022

Le spese effettuate nel 2022 potranno ancora essere cedute anche dopo il 31 marzo. La remissione per l’invio della comunicazione di cessione del credito si applicherà fino al 30 novembre 2023.

Novità sulle detrazioni

C’è possibilità di detrarre in 10 anni e non in 4 i crediti maturati. Una soluzione per cui si potrà optare a partire dalla dichiarazione dei redditi 2024. 

 

Conflavoro PMI offre alle imprese associate l’affiancamento costante e il dialogo continuo con politica e istituzioni

Scopri tutti i servizi che garantiamo subito ai nostri associati

Scopri le altre nostre convenzioni