Libertà sindacale e CCNL, focus del Comitato Tecnico Scientifico di Conflavoro PMI

Proseguono a pieno ritmo le attività del Comitato Tecnico Scientifico di Conflavoro PMI. Il CTS, presieduto dal professor Riccardo Del Punta dell’università di Firenze, si è riunito ieri (13 marzo 2018) nella sede lucchese dell’associazione datoriale.

L’incontro ha avuto come oggetto una serie di approfondimenti legati alle ultime circolari dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro circa il ruolo delle organizzazioni rappresentanti i datori di lavoro e i lavoratori. Un aspetto, questo, che tocca molto da vicino il fondamentale tema della libertà sindacale.

“In Italia – evidenza Riccardo Del Punta – il mondo del lavoro sta attraversando una fase molto delicata e complessa. Il principio di libertà che garantisce alle imprese di posizionarsi nel mondo sindacale a loro più conveniente, tuttavia, non deve venire mai a mancare. E, anzi, deve essere pertanto alimentato con convinzione”.

L’altro argomento principale della riunione ha riguardato la contrattazione collettiva nazionale definita da Conflavoro PMI insieme coi sindacati maggiormente rappresentativi dei lavoratori.

Oltre al professor Del Punta, alla riunione ha partecipato il presidente nazionale di Conflavoro PMI Roberto Capobianco. In qualità di membri del CTS, inoltre, erano presenti Maurizio Centra, direttore del Comitato scientifico Gruppo Odcec Area Lavoro, e Antonio M. Orazi, sindacalista d’impresa in ambito associativo con esperienza quarantennale. Con loro, l’avvocato giuslavorista Evangelista Basile dello Studio Ichino-Brugnatelli di Milano, docente di numerosi master inerenti al Diritto del lavoro e alla materia sindacale.

Nelle prossime riunioni il dibattito tra i membri del CTS si svilupperà, in forma collegiale, in un lavoro di affinamento delle formule contrattuali e saranno predisposti materiali per un accordo complessivo sulla contrattazione nazionale.