Breaking News Sostegni Bis: sbloccati i contributi automatici per il fondo perduto, slittano gli altri mercoledì 23 Giugno 2021 Breaking News Con alcuni giorni di ritardo partono gli indennizzi, ma per i contributi integrativi si dovrà attendere ancora Con una settimana di ritardo (il ministro Franco aveva indicato come data il 16 giugno) sono partiti i bonifici automatici con i contributi a fondo perduto previsti dal DL Sostegni Bis. Sono destinati ai soggetti che già avevano fatto richiesta e ottenuto l’indennizzo a marzo con il primo decreto Sostegni. Lo comunicano in modo congiunto, dopo le polemiche sollevate a causa del silenzio di questa settimana, il ministero dell’Economia e l’Agenzia delle entrate. Mef e Fisco spiegano, inoltre, che ai bonifici si sommano circa 38mila crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, che vengono riconosciuti, sempre in via automatica, agli operatori che avevano scelto questa modalità di erogazione. Complessivamente sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico per un totale di 5,2 miliardi di euro. A chi spetta il contributo e come si ottiene Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021. Il precedente contributo non deve, però, essere stato indebitamente percepito né restituito. Come accennato, l’Agenzia delle Entrate corrisponde il contributo con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente. Ossia tramite bonifico bancario / postale per i soggetti che avevano scelto l’erogazione diretta, oppure tramite compensazione. In quest’ultimo caso, il contributo viene riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, utilizzabile appunto in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E del 12 aprile 2021. Slittamento anche per il contributo integrativo Ricordiamo, infine, che il DL Sostegni Bis prevede tre metodi di indennizzo alle partite Iva (leggi qui per tutti i dettagli) e proprio oggi (23 giugno) era il giorno fissato per presentare le domande del secondo tipo di indennizzo, quello relativo ai cosiddetti contributi integrativi. Resta da capire, adesso, a partire da quando sarà realisticamente possibile fare domanda, con le modalità precise ancora, peraltro, da scoprire. La tua crescita passa da una nostra sede Cerca la più vicina a te Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Tanti vantaggi in una tessera associativa Iscriviti ora Scopri le altre nostre convenzioni Condizioni agevolate agli associati Conflavoro PMI Leggi tutto Offerta esclusiva dedicata Leggi tutto Nexi, l'innovazione dei pagamenti digitali in Italia Leggi tutto 30% di sconto sulle tariffe web Leggi tutto